Un bellissimo maschio di cervo, dietro una delle ultime curve prima della svolta per Civitella, è lì ad aspettarci. Resta fermo, quasi a volerci permettere di ammirarne l’eleganza e la maestosità benché sia abbagliato dai nostri fari; poco più avanti due femmine di cervo oziano sulla strada che, dopo il ponte sul lago, sale verso il paese ormai silente e dormiente!
È così che la Comunità dei Boschi del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise dà il benvenuto al gruppo di volontari partiti dal Salento per un week-end al servizio della Natura.
Il 30 aprile 2015 resterà nella storia della giovanissima sezione leveranese di INACHIS!
Sono ben 12, infatti, gli associati che hanno aderito all’iniziativa lanciata il giorno della presentazione ufficiale dell’Associazione, decidendo di trascorrere nel Parco d’Abruzzo i giorni di vacanza del ponte del 1° Maggio.
Per quasi tutti loro era la prima esperienza. Eppure si sono gettati “al buio” in questa avventura spinti da entusiasmo e curiosità.
I tre giorni trascorsi a Civitella Alfedena hanno visto i volontari salentini impegnati in numerose attività. Hanno curato il decoro urbano del piccolo borgo antico preparandolo alla manifestazione del coro degli Alpini che si è tenuta la sera del 1° Maggio; hanno effettuato la ricognizione e la pulizia di alcuni sentieri del parco; hanno assistito i turisti nel centro visite di Pescasseroli, nel Museo della Transumanza di Civitella, sui sentieri della Camosciara; hanno intessuto relazioni con la bellissima comunità di questo piccolo paese d’Abruzzo.
Questa esperienza è servita per conoscere meglio e prendere confidenza con INACHIS, con le persone ed il mondo che vi gira intorno, di cui ormai INACHIS-Leverano è parte integrante; ma è stata fondamentale soprattutto per fare un pieno di entusiasmo, di passione e di belle idee da portare in Salento. 
