albero solidarietà Inachis
Decliniamo il Natale 2012
Inachis Bitonto, nell’ambito dell’evento “Decliniamo il Natale 2012”, promosso dal Comune di Bitonto e dalla Consulta del volontariato, organizza tre eventi finalizzati al sostegno dei cittadini “economicamente fragili” con l’idea condivisa di realizzare una Colletta Alimentare per aiutare le persone in difficoltà del Comune di Bitonto, proponendo serate realizzate con la formula del Baratto come forma di scambio libera e svincolata dal denaro. È nostra intenzione mantenere alta l’attenzione per alcune criticità ambientali come il problema rifiuti e la perdita delle aree verdi a vantaggio della cementificazione selvaggia.
Durante le serate presidieremo Piazza Cavour a Bitonto secondo il seguente calendario:
13 Dicembre dalle 17 alle 20:30 Narrazione di favole davanti al fuoco
19 Dicembre dalle 17 alle 20:30 Barattoliamo col riuso: creazione di vasetti per piantine a partire da bottiglie di plastica e cartoni del latte
21 Dicembre dalle 17 alle 20:30 Giardino del Baratto scambio di alimenti con piantine messe a dimora nei vasetti creati durante i laboratori. L’idea dello scambio di piantine è legato alla convinzione che prendersi cura di una pianta appaga e resta molto di più….ossigeno, frutti, aromi, colori. Le piante esercitano un ruolo importantissimo nella nostra vita, soddisfano il senso estetico, favoriscono il tono dell’umore, inducono un’azione rassicurante e rilassante sul nostro sistema nervoso e lo stesso colore verde delle foglie svolge una attività benefica sulla salute. Dunque niente di meglio del dono di una piantina per riscoprire il contatto con la natura e contraccambiare l’offerta di alimenti.
N.B Anche nelle serate del 19 e del 21 si riproporrà, davanti al fuoco, la narrazione di “Favole per crescere…e per essere felici” di Margherita Lillo scrittrice di Santeramo in Colle, in contemporanea con Barattoliamo col riuso ed il Giardino del Baratto
Le piantine sono gentilmente donate dai Vivai De Nicolo di Terlizzi ed un caro ringraziamento va alla generosità di Giuseppe e Cristiano.
